VDrop trasparente, il nuovo formato che consente di vedere l’interno della confezione
Il confezionamento di un prodotto è diventato negli ultimi anni un discrimine fondamentale nelle logiche d’acquisto. Il consumatore chiede al packaging non solo di essere accattivante, dal punto di vista del design, del materiale scelto e della funzionalità dell’imballaggio, ma anche di essere etico nella sua filiera, dalla produzione allo smaltimento. I consumatori sono attivamente coinvolti nel sociale, hanno cominciato ad acquisire conoscenze tecniche sugli alimenti e sui materiali adoperati, sono consapevoli delle problematiche ambientali, della provenienza dei prodotti.
Un packaging trasparente vuol dire fiducia nel proprio prodotto
L’aspetto visivo/estetico influisce sull’intera esperienza d’acquisto e determina molti dei sentimenti che un cliente proverà nei confronti del brand. Ecco perché è indispensabile che ogni prodotto, a seconda del settore, abbia un packaging personalizzato e in linea con la sua funzione e identità.
Quale miglior messaggio quindi della trasparenza, non solo in termini di completezza di informazioni sulla confezione, ma la concreta possibilità di vedere il prodotto all’interno della confezione. L’imballo trasparente è molto utilizzato nelle confezioni sia in vetro che in plastica, soprattutto nel settore agro-alimentare, ma non ancora nel confezionamento monodose.
Scegliere confezioni trasparenti offre un’interpretazione apparentemente più anonima ai consumatori, ma garantisce la trasparenza del brand, di chi è orgoglioso di mostrare il proprio prodotto così com’è. La visualizzazione concreta del prodotto contenuto nella confezione motiva il consumatore e gli dà una garanzia di affidabilità, soprattutto quando parliamo di prodotti alimentari. Negli alimenti l’esame visivo, il colore e la texture del prodotto sono parte integrante dell’esperienza di acquisto e della valutazione del prodotto. Il colore dorato di miele e olio ad esempio, sono una potente arma di comunicazione nelle mani del produttore e rendono istantaneamente “preziosa” la confezione.